Il loro uso di diffuse nella seconda metà del XVI secolo sotto il pontificato di Papa Sisto V mentre il nome di sampietrino (o sanpietrino) ha origine nel 1725, anno della lastrificazione di Piazza San Pietro ad opera di monsignor Ludovico Sergardi, prefetto ed economo della Fabbrica di San Pietro.
I piatti principi sono la carbonara, l'amatriciana e la gricia. Tutte e tre le paste vengono preparate nella tipica padella in ferro. Essa risulta particolarmente efficace durante la fase di cottura del guanciale in quanto il ferro favorisce la reazione di Maillard rendendolo croccante.
Nessun commento:
Posta un commento