Selciarolo al lavoro |
giovedì 26 dicembre 2019
#30-La scienza e la tecnica della cosa
Il sampietrino originario viene ottenuto spaccando la selce – dunque non tagliando il materiale con seghe meccaniche. Questo sistema permette di far si che la superficie delle facce corrisponda al naturale distacco dai punti “deboli” del blocco, ovvero alle naturali linee di sfaldatura, evitando dunque che le stesse linee di sfaldatura rimangono incluse all’interno del sampietrino che avrà, quindi, il massimo della solidità. L'operaio specializzato operava, sia per la produzione che per la posa in opera e la successiva eventuale manutenzione, su un unico selcio per volta, soprattutto per la fase di posa in opera e manutenzione il “selciarolo” utilizzava strumenti in legno per evitare di scheggiare i blocchetti di selce. Oggi, al contrario, l’operaio, non specializzato, opera su più sampietrini e contemporaneamente; il lavoro avviene attraverso l’utilizzo di macchine, ruspe per l’estrazione, compressori per la posa in opera.
https://www.sampietrino.it/selci/tecniche/.
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